Tanti i nomi, troppi gli incroci, molti gli inciuci. Tra quota rosa e rappresentanza territoriale si attende l’esito del voto per l’Europa
di Angelomauro Calza
Ma lo sapete che non ci dormo la notte? Penso a quanto complicato sia per il Presidente Vito Bardi riuscire a far quadrare nomi e numeri per iniziare a lavorare con serenità almeno iniziale (che poi si sa: in cinque anni almeno una o due volte ci si incazza, almeno uno o due rimpasti si fanno. Un assessorato non è un diamante, non è per sempre). E pure stanotte. Pensavo a questo e d’improvviso da lontano, dietro a una porta nel corridoio della Regione…
“Quadriglia! Ho detto quadriglia! no squadriglia! Stà situazione nella maggioranza mi pare na’ quadriglia! Inchino! Saluto! Passeggiata! Galleria! File! Telaio! tunnel! le coppie, tenendosi per mano, rivolgono la fronte al centro del cerchio ed ogni dama dà la mano anche al cavaliere dell’altra coppia, formando così un gran girotondo! Uomo sotto la propria dama! Tutti al centro! E statevi nu poco fermi ca’ mi gira a’ capa!” (e intanto si era radunata un sacco di gente ad assistere al ballo per poi scomparire di nuovo all’improvviso) “Presidè quelli, stì Consiglieri, li dovete capire. 
So’ ragazzi, un poco irrequieti, ma so’ bravi ragazzi” “Azz! Bravi ragazzi!… Manco so’ stati eletti e già scalpitano. E l’assessore qua, l’assessore là, la Presidenza a me, no, a me… AOH’! Mittitiv’ d’accordo!” “Presidè quello il fatto è che Cicala di sicuro dovrà avere un posto in Giunta. E secondo me vuole pure essere vostro Vice. Pepe pure in Giunta deve per forza esserci. A Fratelli d’Italia, oltre Cicala, un altro posto gli spetta. Di diritto o di rovescio, ma gli spetta. Mò resta da capire a chi assegnarlo: a una donna, e quindi Maddalena Fazzari, o a un uomo e magari pure di Matera, e quindi Latronico? Per Azione no problem: nominate Marcello Pittella. resta da risolvere cosa proporre a Italia Viva, ma si supera con la Presidenza del Consiglio a Mario Polese”. “Continua, come ti chiami? Continua” “Presidè mi chiamo Giampiero, per gli amici semplicemente Perry” “Bene, Perry, dicevi?” “La quota rosa, Presidè. Se nominate Fazzari risolvete un problema e ne create un altro, perché Matera resterebbe senza rappresentanti in Giunta” “E allora?” “E allora bisognerebbe chiedere a Italia Viva o ad Azione di indicare una donna in Giunta” “E Pittella secondo te si sta’ zitto? Quello mi ruggisce contro come un leone in calore!” “E allora la deve nominare Forza Italia” “Azz! Forza Italia? Ma se già ci sono problemi per far entrare in Consiglio Fernando Picerno! Quello è che siamo arrivati al punto che se non dovesse andare in porto la nomina di Cupparo per qualche imprevisto, mi trovo costretto a nominare Aliandro proprio per sbloccare Fernando. Oh, che a Potenza in tre, Picerno, Cannizzaro e Bellettieri, hanno preso quasi 7.000 voti, il 30 per cento dei voti totali del partito! E nessuno dei tre entra in Consiglio? Ma non può essere proprio!” 
“E secondo voi Cupparo poi si sta fermo?” “No che non si sta fermo. Anzi! Quello è capace che passa ad Azione, Pittella fa il nome suo come assessore e in Consiglio entra pure Cannizzaro, che poi dovrebbe essere più riconoscente a Pittella che a me. Lo sai che significherebbe?” “Presidè e quindi? “E quindi è na’ quadriglia!” “E che si può fare?” “Dobbiamo aspettare. E’ capace che Pittella viene eletto alle Europee e allora qualcosa si potrebbe sbloccare” “Presidè e allora ci dobbiamo sperare…” “Sperare?… Lo dobbiamo sostenere”! Lo dobbiamo aiutare!…Gli amma dà i voti!” Oh che sai che significherebbe se questo non va a Bruxelles e resta qua? Corriamo il rischio di andare sotto a ogni votazione di qualcosa che non gli sta bene che qualcuno per riconoscenza lo aiuta in aula” “Presidè, ma non può essere che ancora adesso si cambi casa, ormai si sono accasati tutti” “No, Perrino, Perrone, Perrotta o come ti chiami…” “… Perry, per gli amici Perry…” “Sì, Perry, stamm’a sent’, qua corriamo il rischio di perdere uva, acini e panaro: dobbiamo sperare che la quadriglia termini presto, mancano due giorni allo spoglio. Sient’ammè, iniziamo a mandare Pittella a Bruxelles, per il resto poi si pensa, ma intanto…” “Inchino! Saluto! Passeggiata! Galleria! File! Telaio! tunnel! Danza in coppia! Tutti al centro! Svegliati! Alzati dal letto! E’ tardi!” …e maronna, Giovà, che fammi vedè come finisce almeno una volta…
