Botta e risposta nel centrodestra: da “il candidato Presidente è Pepe” a “No, il candidato è Bardi”. Insomma in attesa di decidersi… tutti a cantare per sdrammatizzare
di Angelomauro Calza
“S’ode a destra uno squillo di tromba, a sinistra risponde… una squillo”… no, no, il Conte di Carmagnola non c’entra e pure se appare un poco cacofonico, il Manzoni era il Manzoni, anche se nel secondo verso ripete la stessa parola, “squillo”, al maschile, non al femminile come facevamo goliardicamente a scuola. Oh, a me è dal liceo che mi suonano male questi primi due versi, ma tant’è: non l’ho mai imparata a memoria. Solo che mi è tornata in mente questa mattina la composizione scritta per descrivere la battaglia tra i Veneziani e i Visconti.
Eggià, perché ieri, a destra, s’è udito uno squillo di tromba, emesso da affariitaliani.it: “Elezioni, Sardegna a FdI. Alla Lega la Basilicata con Pepe. Christian Solinas scaricato anche dalla Lega. Pepe è collaboratore di Salvini a Palazzo Chigi”. Azz! hanno pensato in Basilicata gli amici di coalizione, e Bardi che fine fa? Tranquilli, arriva un altro squillo, un Italpress, non da sinistra, come scritto dall’Alessandro nazionale, ma sempre da destra: ““Vito Bardi è il presidente uscente della Basilicata, vincente in tutti i sondaggi, e non è in discussione la sua candidatura. Forza Italia lo sostiene con forza e determinazione”.
Lo afferma ad Affaritaliani.it il segretario di Forza Italia, vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani commentando la possibile di una candidatura della Lega in Basilicata di Pasquale Pepe, ex senatore e attuale collaboratore di Matteo Salvini a Palazzo Chigi, lasciando a Fratelli d’Italia la Sardegna”. Ma come? Tajani risponde ad una indiscrezione lanciata da un sito, sia pur autorevole come affariitaliani.it, e però lo fa sapere non tramite il sito interessato, ma da una agenzia? E Affariitaliani.it che deve pensare? E soprattutto mò ditemi voi gli elettori e i simpatizzanti del centrodestra, loro, cosa devono pensare? Noi, che non parteggiamo per nessuno, forse abbiamo sbagliato a tirare in ballo Manzoni, il Conte di Carmagnola e la battaglia di Maclodio di 800 anni fa, forse basta una reminiscenza più leggera, meno seria e impegnativa, di fine anni ‘60 del secolo scorso: Vengo anch’io? No tu no, che dalla Hit Parade del famoso Lelio Luttazzi con un volo spaziotemporale ardito e non da poco si incarna nell’attuale fase politica pre-Regionali 2024. Chissà, mò per Natale a via Verrastro arriva il circo e forse pure il leone di Ladispoli che potrebbe decidere di farsi un giro al Gallitello, e allora… “Aiuto, aiuto è scappato il leone” e noi a vedere di nascosto l’effetto che fa. Vai con la musica!