Rumors sempre più insistenti danno come irremovibile il “no” di Giogia Meloni al Bardi-bis
di Angelomauro Calza
Ma a voi sembra facile rompere una relazione? Solo chi non ne ha mai interrotta una non può saperlo. E Giorgia Meloni di sicuro si sarà trovata in difficoltà: non sapeva proprio come dirglielo che era tutto finito, e allora oggi ha fatto una prova. Ma dirglielo a chi? A Bardi no? E cosa? Che non lo vuole ricandidare. 
E allora ha approfittato della campagna di demolizione del personaggio da parte di Striscia la notizia, e ha lasciato il suo compagno con un tweet in cui si legge: “La mia relazione con Andrea Giambruno, durata quasi dieci anni, finisce qui. Lo ringrazio per gli anni splendidi che abbiamo trascorso insieme, per le difficoltà che abbiamo attraversato, e per avermi regalato la cosa più importante della mia vita, che è nostra figlia Ginevra”. Affari di famiglia, per carità, in cui non abbiamo il diritto di entrare, e verso cui portiamo massimo rispetto e silenzio, ma come si fa a non trovare un collegamento con il gossip politico lucano degli ultimi tempi? Oh, io inconsciamente, leggendo il tweet, mi è sembrato di leggere così: “La mia relazione con Vito Bardi Presidente, durata quasi cinque anni, finisce qui. Lo ringrazio per gli anni splendidi che abbiamo trascorso insieme, per le difficoltà che abbiamo attraversato, e per avermi regalato la cosa più importante della legislatura: il Bonus gas”. Come dire che fatte le prove con Giambruno, a sentire gli ultimi rumors che arrivano da via della Scrofa, la Meloni sta per dare il benservito anche a Bardi. Vabbè, ma Giambruno era un compagno, ci sta, si sa che i compagni non li ha mai digeriti; Bardi invece è un alleato. Il fatto è che pare che abbia scelto di presentare candidato Presidente il suo riferimento in Sardegna, per cui in Basilicata sembra cosa certa che il posto andrà alla Lega, a scapito di Forza Italia. E allora, se così fosse, a dar credito alle indiscrezioni scritte nei giorni scorsi da testate giornalistiche lucane, si potrebbero anche aprire le porte di un sostegno al candidato di centrodestra da parte di Marcello Pittella: del resto il suo sbarramento era verso Bardi, non pregiudizialmente verso la coalizione attualmente al governo regionale. Di sicuro, però, se questo accadesse, potrebbe anche succedere che altri dal centrodestra approdino all’altra sponda dell’emiciclo. Insomma… Striscia la notizia sta combinando un guazzabuglio di dimensioni gigantesche.
