Una pizza al Gazebo venerdì tra contestatori della sinistra radical-chic sancisce il distacco dai moderati che hanno scelto il Partito Democratico

di Angelomauro Calza

i 7 ex DC con il Cinquestelle Antonio Mattia

La foto è da più di due giorni sotto gli occhi di tutti i facebucchiani potentini, ma solo oggi, a pochissime ore dal responso delle urne, assume un significato ben preciso: quando si pensava che la DC fosse ormai finita, al pari di tutti gli altri partiti della prima repubblica, ecco che invece determina la vittoria di Mario Guarente a sindaco di Potenza nei confronti di Valerio Tramutoli? Sergio Potenza ha pubblicato alle 23.57 di venerdì 7 giugno, quindi 3 minuti prima del silenzio elettorale imposto per legge, una foto in pizzeria con “amici”, con la didascalia “una serata da incorniciare”. Incorniciare perchè? Nella foto ci sono Marco Arcieri, Michele Cilumbriello, Carmine Mecca, Sergio Potenza, Enzo Fierro, Antonio Mattia, Giuseppe Laguardia e Luigi Cappiello. “Bisbigli e sussurri” parlano di una pizza tra ex esponenti del Movimento giovanile della democrazia Cristiana ai quali non è mai piaciuta la cultura della sinistra radical-chic, che hanno deciso a tavola, in quel momento, di appoggiare al ballottaggio Mario Guarente e non Valerio Tramutoli. Sarà vero? Vuoi vedere che volevano sconfessare e battere i padri storici della DC potentina, convinti che i moderati devono continuare ad essere determinanti? Beh, se si considera lo scarto di circa 200 voti tra Guarente e Tramutoli, si può ben pensare che gli “otto del Gazebo” una trentina di voti a testa almeno (di media) li controllano, e che quindi una pizza del venerdì sera abbia potuto determinare l’elezione di un sindaco invece di un altro. Tra loro c’era anche il Cinquestelle Antonio Mattia: ma allora vuol dire che anche M5S ha favorito almeno in parte l’elezione del sindaco di centrodestra, in linea con le intese di Governo nazionale? Vedremo se nel futuro la pizza avrà un seguito e se gli orfani dei moderati della ex Dc che non vogliono colare a picco con la barchetta PD riusciranno a fare proseliti.