L’ultima indiscrezione è che a Milano, a margine del Consiglio Federale della Lega, si è discusso di candidature regionali. Alla fine l’impressione è che se da un lato Tajani insiste per candidare Bardi in Basilicata, lo fa perchè sa di non essere parte in causa nella diatriba che vede coinvolti Lega e Fratelli d’Italia in Sardegna. Dopotutto la querelle nasce dalla volontà della Meloni di candidare Truzzu, il suo attuale sindaco di Cagliari, e da quella di Salvini di non mollare il suo Solinas per il secondo mandato. La questione potrebbe a questo punto essere risolta da un faccia a faccia tra Meloni e Salvini, fatto salvo che il leader leghista ha già più volte dichiarato che nel caso la Sardegna dovesse andare a Fd’I pretenderebbe la candidatura di un suo uomo in Basilicata a titolo di compensazione. Tajani a questo punto continua a difendere il Presidente Bardi, ma solo in attesa delle determinazioni dei due alleati.