Si apre al confronto con il mondo civico e politico o è solo tattica in vista della riunione che forse si terrà domani? E ora il PD cosa farà?
di Angelomauro Calza
L’ultima da casa Cinquestelle è che il coordinatore regionale ha diramato un comunicato partito dalla sua segreteria che riportiamo integralmente di seguito: “Il Movimento 5 Stelle è pronto a fare la sua parte, come sempre, quando c’è da mettere in campo serietà e responsabilità ma pretende rispetto, non solo perché è la prima forza politica in Basilicata ma soprattutto perché senza una reciproca e comprovata stima, ogni progetto, per quanto promettente, è debole e destinato al fallimento.
Giovanni Perrino, Consigliere regionale Cinquestelle
Partiremo dalle esigenze dei cittadini lucani e dalle difficoltà espresse dalla nostra base e lo faremo in modo serio e trasparente. Costruire una coalizione forte e vincente per le prossime elezioni regionali, non è di certo un lavoro facile. Le diverse anime che potrebbero comporre il tavolo delle forze progressiste e civiche, concentrato sui temi, devono ascoltarsi e comprendersi. E’ per questo che il M5S, ad oggi, non ha espresso veti, perché non partiamo mai dai nomi ed il metodo di lavoro che ci siamo dati consiste nel mettere al centro temi e soluzioni. Sarà dunque solo in virtù di un progetto serio per la Basilicata, che ci occuperemo di nomi, tenendo alta l’asticella come sempre abbiamo fatto. Ci aspettiamo da parte di tutti responsabilità ed impegno per dare un futuro alla nostra regione e per contrastare le politiche fallimentari di questo centrodestra, che ha riportato la Basilicata indietro di 20 anni, impedendone ogni sviluppo. Vogliamo un cambio di paradigma culturale. Noi siamo pronti”.
Il vice Presidente del Consiglio regionale, Gianni leggieri
Il comunicato irrompe come un colpo a sorpresa che stravolge lo scenario e che apre seriamente il confronto nel campo largo (politico e civico). Il M5S si assume allora la responsabilità che gli compete in quanto prima forza politica lucana? E per di più in linea con la spinta al cambiamento che ha in parte prodotta ed in parte ha recepito come destinataria? È molto probabile allora che il Pd assuma anche esso il tema del cambiamento e della discontinuità costruendo un confronto e una competizione con il M5S nel campo largo in avanti e con la voglia di guidare insieme una nuova fase della politica lucana? Oh, tutto può essere, del doman non c’è certezza, chi vuol esser lieto sia, ma di sicuro un bel po’ di cose sono cambiate a una prima lettura del comunicato. E però… c’è un però: è davvero sotto gli occhi quel che davvero è? O vediamo cose che nascondono altro? Si darà a questo punto valore alla proposta del Partito Socialista e si prenderanno in considerazione le primarie? O è solo una tattica in preparazione della riunione di domani che pare che alla fine si farà? Se dovesse essere così non bisognerà aspettare molto: giusto il tempo che termini l’incontro.
