Che Angelomà conduca da mesi una battaglia contro i copia-incolla degli amministratori che stilano scritti poi resi pubblici è cosa nota. Oggi ennesima puntata.

Un frammento del post di Salvatore Pagliuca su FB
Inutile girarci intorno: un sindaco ha troppo da fare, non può perdere tempo a scrivere post di risposta ad accuse che gli vengono lanciate su Facebook. Meglio lasciar fare a chi sa scrivere davvero, a chi lo fa per professione. E’ per questo, solo per questo che il sindaco di Muro Lucano, Giovanni Setaro, in risposta ad un post di Salvatore Pagliuca, che si diceva sostanzialmente dispiaciuto del fatto che non aveva visto in paese affissi manifesti che celebrassero la Liberazione, ha risposto utilizzando un articolo pubblicato su “La Verità”, e ripreso anche da altre testate, a firma di Marcello Veneziani: nel confronto tra i due scritti (v. foto) è fin troppo evidente il copia-incolla senza citazione alcuna dell’autore.
Però diamo atto al sindaco che se per metà il post è integralmente copiato, per almeno un altro terzo ha fatto una passabile opera di rielaborazione, posponendo qualche periodo e personalizzando qualche espressione. Di questi tempi trovare un sindaco che ha qualche minuto per rielaborare un testo di altri non è semplice. Non possiamo che complimentarci sia per la capacità di smontare e rimontare periodi, sia per il fatto che il sindaco dimostra così di leggere ancora i giornali: ottima abitudine, che abbiamo però anche noi, altrimenti non avremmo mai scoperto il livello di diffusione degli scritti di Marcello Veneziani. Sindaco, non ce ne voglia cerchiamo entrambi di fare bene il nostro lavoro.

Il passaggio della risposta di Setaro che mostra somiglianza con l’articolo di Marcello Veneziani

L’articolo di Marcello Veneziani