In sette nel Consiglio Comunale di oggi nonhanno votato il bilancio del Comune di Scanzano Jonico. Il sindaco Cariello (che ha ipotizzato il suo disimpegno in aula): “Non sono io ad assumermi la responsabilità del fallimento, ma sette consiglieri: tre che facevano parte della mia compagine politica e che durante la campagna elettorale dichiaravano Cariello come il miglior candidato sindaco che potesse far decollare la città hanno votato contro. Quando si prova la strada del dialogo, la strada del dialogo deve essere il dialogo dinalizzato al programma e al benesserre della città e non a interessi personali. Sappiano i sette dissidenti – ha detto Cariello – che il torto non viene fatto a me, ma ad una intera città”. Il sindaco dice la sua anche sul futuro prossimo possibile: “Non penso che il Natale possa portare bontà e feliciità, che non c’è stata in questi mesi. Noi la bontà ce l’abbiamo, anche oggi, perchè siamo consapevoli che in questi mesi abbiamo lavorato nell’interesse esclusivo della città rimettendoci tempo, soldi e passione per far sì che questa comunità uscisse dalle cronache nere. Mi spiace per i dipendenti comunali che non percepiranno o stipendio a Natale, Quest’anno avrebbero preso doppio stipendio, anche le mensilità pregresse, ma non è colpa mia”. Queste le dichiarazioni a caldo del sindaco di Scanzano, Pasquale Cariello, ai microfoni di Mary Padula di 106 Express, subito dopo la conclusione della riunione consiliare. Resta aperta la porta per una ricomposizione, che però al momento appare difficile.