Le segnalazioni e i timori dei pendolari che ogni giorno percorrono la SS. 658: non c’è pendenza per far defluire l’acqua. Le strade più nuove e moderne sono dotate di asfalti permeati
di Redazione
Ogni pendolare che purtroppo da anni è costretto quotidianamente a percorrere la ss.658, più comunemente conosciuta come la Potenza-Melfi, per recarsi al lavoro, quando qualche anno fa ha visto l’inizio dei lavori su questa importante, ma pericolosissima arteria, che ha visto negli anni tantissimi incidenti, molti anche mortali, pensava che con il raddoppio delle corsie di alcuni tratti della strada, ci sarebbe stato meno pericolo e insidie.
Nel merito riceviamo le preoccupazioni di alcuni lavoratori costretti ogni giorni a percorrerla. “Le nostre speranze sono state vanificate” ci dicono. Ma perché? Perchè terminati gran parte dei lotti si è dovuto constatare che quando le inclemenze del meteo si abbattono sul percorso, la pericolosità è aumentata anziché diminuire, in quanto “si formano ristagni copiosi di acqua piovana su entrambe le corsie” ci dicono.
Tutto ciò rende la sede stradale molto pericolosa con le autovetture che rischiano di planare sull’acqua e diventare incontrollabili (le foto a corredo, scattate questa mattina da un pendolare non alla guida, non sono molto nitide, ma danno l’idea di come anche i conduttori dei veicoli in transito, si trovano a dover guidare in condizioni al limite).
“Dispiace che dopo tante risorse spese per offrire un servizio migliore e limitare le difficoltà dei lavoratori, la strada – ci dicono – sembrerebbe invece esser stata realizzata senza alcuna pendenza. Non si capisce nemmeno come possa accadere visto che ormai tutte le strade più nuove e moderne sono dotate di asfalti permeati che non consentono il ristagno delle acque e lungo questa strada ad alta densità di traffico, tra le principali arterie lucane debbano sussistere queste condizioni di pericolo”.
I pendolari chiedono anche un maggiore controllo ai semafori posti per regolamentare il traffico in corrispondenza di lavori in corso, in quanto automobilisti indisciplinati non rispettano la segnaletica, continuando a transitare anche quando il semaforo è rosso, aggiungendo situazioni di pericolo a situazioni già di per sé difficoltose. I pendolari nel segnalare la situazione si dicono amareggiati per come sono stati spesi i tanti soldi corrisposti alle ditte appaltatrici. Noi riceviamo la segnalazione e ritenendola di interesse pubblico non solo la pubblichiamo, ma invitiamo chi di dovere a verificare e provvedere a mettere in sicurezza, eventualmente e laddove possibile, i tratti interessati.
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