La normale parentesi fredda che da circa 48 ore interessa la nostra penisola sta per terminare, ad iniziare dalle regioni meridionali per l’allontanamento del vortice, attualmente sullo Ionio verso l’Egeo (vedi cartina in basso). Il freddo insisterà più a lungo sulle regioni settentrionali dove tra lunedì e martedì potrebbe determinare deboli precipitazioni, nevose fino a quote molto basse, segnatamente sull’angolo nord-occidentale.
Inizio settimana con maltempo, invece, in arrivo sul centro-sud con abbondanti precipitazioni che – sul versante tirrenico di Lazio e Campania – potrebbero risultare di forte intensità. Le temperature, come detto, subiranno un sensibile aumento con quota neve che – sull’appennino meridionale – schizzerà al di sopra dei 1800-2000 metri.