Arriva l’inverno e si prepara  la zuppa.
Inzuppare, immergere qualcosa in un liquido affinchè si impregni, ammollare, impregnare, intingere, coprire, irrorare, aspergere, imbevere, imbibire, innaffiare, inondare, intridere, inumidire, spruzzare, umettare, saturare, mettere a mollo.

Federico Valicenti

Federico Valicenti

“Prese del pane caldo cotto sul braciere – e perché non doveva farlo? – e dopo averlo piegato in due lo inzuppó nel vino dolce”, cosi racconta la zuppa il commediografo Antitoto né il ballerino nel periodo dello splendore magno greco e continua nel raccontare le ricette di inzuppamento Linceo di Samo nelle sue lettere a Diagora “ il pane di braciere unto e’ un ghiotto e soffice impasto inzuppato in vino dolce, in modo talmente piacevole da produrre un effetto meraviglioso su coloro che lo assaggiano, infatti, come spesso accade, chi lo mangia sente di colpo tornare il suo appetito”. La zuppa in seguito si è evoluta, è diventa una pietanza ricca e unica per la tavola invernale, corroborante che dona un ottimo valore nutritivo e costituisce il modo migliore di alimentarsi a chi non ama i tradizionali contorni vegetali.  La zuppa è un insieme di alimenti mischiati tra di loro, con tanti ingredienti usata soprattutto calda quindi adatta ad un clima freddo o quantomeno non caldo. Con il pane, con i legumi, con le verdure, con il pesce, con i cereali, con i funghi, l’importante è che sia brodosa, preparata con alimenti sani e ispessiti con il pane. Se non si mette il pane di solito si fa la solita minestra.

… ed ora la ricetta

Zuppa con polpette e accio

Il brodo

Preparare il brodo con le zampette ali e collo di gallina, un pezzo di muscolo di vitello, un ossobuco, una costola di sedano, un pomodoro, una cipolla, una scorza di parmigiano, sale q.b.
A cottura filtrare il brodo e dividerlo in due padelle.

Le polpette

1 kg di carne di manzo macinata
300 gr di mollica di pane grattugiato fine
3 uova
150 gr di pecorino grattugiato
Uno spicchio d’aglio
Sale
Pepe

In una zuppiera mettere la carne macinata e amalgamare con le uova, il pane grattugiato, il pecorino, e lo spicchio d’aglio ridotto a fettine sottili. Aggiustare di sale e fare delle polpettine di 1 cm di diametro, piccole. Rosolare in una padella unta di olio.

Il piatto

5 costole di sedano (accio)
400 gr di caciocavallo stagionato a pezzettini
4 uova sode tagliato a tocchetti

Mondare e pulire dei filamenti 5 costole di sedano tenero, tagliarlo a pezzettini piccoli e metterli a bollire in una padella con il mezzo brodo. Aggiustare di sale.
Nell’altra padella con il restante brodo insaporire per circa 10 minuti le polpettine. Nei piatti di portata versare un mestolo di sedano e un mestolo di polpettine, guarnire con i tocchi di caciocavallo da un lato e i pezzi di uova sode all’altro lato.