Dopo quasi 25 anni Vittorio Sgarbi e Francesco Sisinni “hanno fatto pace”. Galeotta la cena che la Contessa Chiara Rivetti ha dato nella sua Torre di Maratea in occasione del suo onomastico. Era il 1994 quando l’allora ministro Domenico Fisichella rimosse Sisinni dalla poltrona di Direttore Generale del dicastero dei Beni Culturali. Sgarbi era tra i “contenti” del provvedimento e dichiarò: “Era visibilmente un incompetente e la sua incompetenza era pericolosa. Un politico può essere un incompetente, un tecnico no. Sisinni era un despota, se fosse stato Bottai l’avrei capito, ma era Sisinni…”. Da quel momento i rapporti tra i due cessarono. L’altra sera, a Maratea, si sono riparlati e hanno fatto pace, così come documentato dalla foto scattata mentre si stringono la mano dopo un quarto di secolo davanti a un testimone amico comune.