In mostra quaranta opere del fotografo olandese a Venosa. Vernissage sabato 12 maggio nel seicentesco Palazzo Rapolla, sede di Porta Coeli Art Gallery.
di Angelomà
Il consigliere regionale Aurelio Pace ha incontrato in Consiglio regionale, insieme al collega Paolo Galante, il fotografo olandese Eli Dijkers, vincitore dell’XI edizione di Florence Biennale e del premio “Lorenzo il Magnifico” per la categoria artistica della fotografia.
Ambasciatore della Fujifilm ed artista di straordinaria sensibilità, è in Basilicata su invito di Porta Coeli art Gallery che, proseguendo la sua attività di promozione e valorizzazione dell’arte e della cultura e confermando la sua vocazione all’internazionalizzazione gli ha conferito una Residenza d’Artista.
Dijkers inaugurerà la sua mostra personale in Porta Coeli art Gallery nel seicentesco “Palazzo Rapolla” a Venosa, e realizzerà, durante il periodo di residenza in Basilicata, un reportage della provincia lucana utile ad un progetto di rivisitazione della grammatica di narrazione visiva della nostra Regione.
Il consigliere Pace a margine dell’incontro ha avuto modo di dichiarare che “immaginare e sperimentare una nuova narrazione della Basilicata, attraverso lo sguardo e la sensibilità d’artisti internazionali affermati, è consentire a questa Regione di portare oltre i suoi confini naturali le sue molteplici sfaccettature e complessità culturali”. Il consigliere Galante ha invece posto l’accento su come “in un periodo di sconvolgimenti, di grandi cambiamenti, i lucani hanno la possibilità di aprire gli occhi su mondi finora sconosciuti, in una terra che ha caratteristiche di stagnazione, ecco che appare fulgida l’opera di che fa del movimento la propria mission. Abbiamo dinanzi a noi gli occhi di un uomo del Nord, ha detto, ma che di certo non è insensibile alle emozioni, alle sensazioni della nostra terra, gli occhi di un uomo del mondo che ci aiuta a scoprire la Basilicata in modo diverso e discontinuo con il passato, aggregandoci in una esperienza altamente contaminante”.
Il direttore Aniello Ertico ha illustrato l’attività di internazionalizzazione di Porta Coeli che è finalizzata alla promozione degli artisti lucani oltre i confini nazionali favorendo, nel contempo, la fruizione delle produzioni e degli artisti internazionali in Basilicata. “ Eli Dijkers – ha detto – non è una scelta casuale ma frutto del profondo apprezzamento per l’opera tecnicamente, visivamente e psicologicamente altamente qualificata di un artista le cui foto coinvolgono lo spettatore. Un linguaggio crudo il suo, intuitivo non preordinato e molto connesso alle persone ed ai luoghi. Si appresta a vivere la sua esperienza lucana risiedendo nei più suggestivi borghi lucani, oltre che Venosa, per la realizzazione di progetti artistici esclusivi in partenariato con Porta Coeli Art gallery and Academy. Saranno circa 40 le opere esposte nell’ambito di un progetto artistico che risulta dall’aggregazione di svariate sessioni di produzione che ben restituisce la complessiva cifra dell’artista dalle straordinarie doti tecniche e dalla rara sensibilità estetica. L’esperienza di Dijkers in Basilicata sarà arricchita da work shop con gli allievi del Master in Economia e management della cultura e dell’arte attivato da Porta Coeli e da incontri formativi con fotografi lucani che vorranno specializzarsi nelle diverse tecniche in cui Dijkers è riconosciuto essere maestro”.