Il Festival della Scrittura delle Donne del Mediterraneo si terrà l’8 giugno nella Sala B del Consiglio regionale di Basilicata di Potenza.
Per celebrare i 100 anni dello Zonta International Club, lo Zonta International Club di Potenza, Presidente Dina Russiello, propone il Festival della Scrittura delle Donne del Mediterraneo, nato nel 2015 nell’ambito delle iniziative dello Zonta Club Potenza, giunto alla V edizione e inserito nel Cartellone “Matera 2019 Capitale Europea della Cultura delle Differenze”, promosso dalla Consigliera regionale di Parità Ivana Enrica Pipponzi.
Il Festival si propone:
– di approfondire le radici comuni della cultura del Mediterraneo cominciando dalla letteratura, sua espressione primaria, attraverso la quale veicolare nel contempo problematiche sociali attuali di grande rilievo, che, secondo i principi dello Zonta International Club, hanno come protagoniste, prioritariamente, donne e bambine;
– di favorire l’incontro con scrittrici protagoniste e testimoni, intendendo sensibilizzare la cittadinanza all’approfondimento di temi come quelli della violenza contro le donne nelle sue diverse forme, temi con cui si ha, in genere, un approccio emotivo ma troppo spesso episodico e distante, a causa del filtro dei mass media, che non favoriscono una presa di responsabilità;
– di offrire l’opportunità di discutere sulle differenze culturali delle civiltà che si affacciano sul Mediterraneo con e tra protagoniste di diversi ambiti territoriali e disciplinari;
– di valorizzare la multidisciplinarità con l’affiancamento alla scrittura del cinema, dell’arte pubblica e della musica, nell’ottica di un coinvolgimento più diretto della cittadinanza e del mondo dei giovani, aprendo l’orizzonte interpretativo di temi così complessi e difficili, per favorirne l’approfondimento e la presa di coscienza.
– di approfondire le radici comuni della cultura del Mediterraneo cominciando dalla letteratura, sua espressione primaria, attraverso la quale veicolare nel contempo problematiche sociali attuali di grande rilievo, che, secondo i principi dello Zonta International Club, hanno come protagoniste, prioritariamente, donne e bambine;
– di favorire l’incontro con scrittrici protagoniste e testimoni, intendendo sensibilizzare la cittadinanza all’approfondimento di temi come quelli della violenza contro le donne nelle sue diverse forme, temi con cui si ha, in genere, un approccio emotivo ma troppo spesso episodico e distante, a causa del filtro dei mass media, che non favoriscono una presa di responsabilità;
– di offrire l’opportunità di discutere sulle differenze culturali delle civiltà che si affacciano sul Mediterraneo con e tra protagoniste di diversi ambiti territoriali e disciplinari;
– di valorizzare la multidisciplinarità con l’affiancamento alla scrittura del cinema, dell’arte pubblica e della musica, nell’ottica di un coinvolgimento più diretto della cittadinanza e del mondo dei giovani, aprendo l’orizzonte interpretativo di temi così complessi e difficili, per favorirne l’approfondimento e la presa di coscienza.
La scrittura, giornalistica, saggistica, narrativa o poetica, che caratterizza l’edizione 2019 del Festival, favorisce l’approfondimento delle tematiche contemporanee, di cui sono protagoniste le Donne del Mediterraneo, e la consapevolezza individuale e collettiva delle problematiche ad esse connesse. La scrittura delle donne, insomma, può svelare l’anima del Mediterraneo, sia nelle radici comuni sia nelle molteplici diversità.
Quest’anno sono ospiti del Festival le scrittrici Teresa Amendolagine e Tina Emiliani, la psicologa Cinzia Marroccoli, la linguista Patrizia Del Puente, e la protagonista del libro “Io sono con te. Storia di Brigitte”, di Melania G. Mazzucco. Brigitte Zébé Ku Phakua, con la quale dialogherà la scrittrice e giornalista Lorenza Colicigno. Conduce la serata la giornalista Loredana Costanza.
Intermezzi musicali a cura degli studenti del Liceo musicale “Gropius” di Potenza Grazia Greco, flauto, Anna Maria Lo Sasso, arpa, Gabriele Telesca, violino, Caterina Fedota, arpa, docente referente e insegnante di arpa, Rocchina Pace. Si ringrazia per la sempre cortese disponibilità il dirigente del Liceo “Gropius”, Paolo Malinconico.
Il Festival, realizzato con la collaborazione dell’Associazione ASC Roma, Presidente Vittoria Milano, ha ricevuto il Patrocinio dell’Università degli Studi della Basilicata, Magnifica Rettrice Aurelia Sole, e della BCC Basilicata, Presidente Teresa Fiordelisi.
Quest’anno sono ospiti del Festival le scrittrici Teresa Amendolagine e Tina Emiliani, la psicologa Cinzia Marroccoli, la linguista Patrizia Del Puente, e la protagonista del libro “Io sono con te. Storia di Brigitte”, di Melania G. Mazzucco. Brigitte Zébé Ku Phakua, con la quale dialogherà la scrittrice e giornalista Lorenza Colicigno. Conduce la serata la giornalista Loredana Costanza.
Intermezzi musicali a cura degli studenti del Liceo musicale “Gropius” di Potenza Grazia Greco, flauto, Anna Maria Lo Sasso, arpa, Gabriele Telesca, violino, Caterina Fedota, arpa, docente referente e insegnante di arpa, Rocchina Pace. Si ringrazia per la sempre cortese disponibilità il dirigente del Liceo “Gropius”, Paolo Malinconico.
Il Festival, realizzato con la collaborazione dell’Associazione ASC Roma, Presidente Vittoria Milano, ha ricevuto il Patrocinio dell’Università degli Studi della Basilicata, Magnifica Rettrice Aurelia Sole, e della BCC Basilicata, Presidente Teresa Fiordelisi.