Organizzato da UBIK on la “Fondazione L. Sinisgalli”, giovedì 17 maggio, alle 18, nella sala conferenze dell’Associazione “INSIEME onlus” in Viale del Basento, 102 l’incontro con lo scrittore, Giuseppe Catozzella per presentare il suo ultimo romanzo “E tu splendi”, (Feltrinelli 2018). Dopo i saluti di Mariaelena Bencivenga, presidente dell’Associazione Insieme, dialogheranno con l’autore, la blogger Giuditta Casale e Biagio Russo, direttore della Fondazione L. Sinisgalli; modera Beatrice Volpe, giornalista; intermezzi musicali a cura di Luca Fabrizio chitarra e Gabriele Spadino Pippa violino; lettura brani a cura del “Venerdì in Biblioteca” dell’Istituto Comprensivo “Leonardo Sinisgalli”.
Giuseppe Catozzella
“E tu splendi” è un romanzo ambientato in un paesino di pietra sulle montagne della Basilicata. Pietro, il piccolo protagonista, figlio di emigrati dalla Lucania a Milano, mentre gioca nell’antica torre normanna che si erge sul paesino d’origine dei suoi genitori, trova nascosta tra le antiche mura una famiglia di stranieri. Così accade che quella scoperta porta lui stesso, i suoi amici del Sud e la piccola comunità che da sempre ha conosciuto solo l’appartenenza alla propria terra e l’emigrazione, ad affrontare i dolorosi meccanismi del rifiuto. Pietro e i suoi piccoli amici, travolti dalle ingiustizie del mondo degli adulti, hanno la sensazione di trovarsi intrappolati in un tunnel senza luce e da quell’oscurità non riescono a liberarsi.
Diventa tutto a un tratto evidente che, per quanto ci sembrino “illuminate” le persone che abbiamo accanto, nessuno può insegnarci a splendere, ma la luce che abbiamo dentro dobbiamo cercarla e trovarla da soli. Come fa Pietro, dopo aver conosciuto il buio. “E tu splendi” è, dunque, la storia della conquista personale del nostro fragile e ostinato splendore.
Giuseppe Catozzella
Giuseppe Catozzella (Milano, 1974) è autore di grandissimo successo, scrive su numerose testate e ha pubblicato, tre gli altri, il libro Non dirmi che hai paura (Feltrinelli, 2014), vincitore del premio Strega Giovani 2014, finalista al premio Strega 2014 e vincitore del premio Carlo Levi 2015, tradotto in tutto il mondo e da cui è in lavorazione un film.
