“L’errore è parlare di un centro nel centrosinistra”. Ospitiamo la replica di Angelo Sanza all’intervento di Tonio Boccia.
di Angelo Sanza
Ho letto l’intervento di Tonio Boccia in riferimento all’intervista che ho rilasciato ad angeloma.it. Tutto il discorso è inficiato alle origini. Tonio parla di un centro nel centrosinistra. È qui l’errore! Sarebbe più corretto che parlasse di un centro nell’attuale PD. Questi nostri amici, cattolici democratici, come me, sono in difficoltà nel PD dell’ attuale segretaria e del suo esecutivo. Un problema che quelli come me non hanno perché non hanno mai preso la tessera del PD. Fioroni e molti altri hanno avuto il coraggio di lasciare il partito. Quindi si tratta di fare un soggetto nuovo , fuori dal PD , per essere credibili e poi , come insegnava De Gasperi, guardare a sinistra. Ma un soggetto politico autonomo. Il cinquanta per cento degli italiani che non vota è di centro e prevalentemente cattolico. Noi vogliamo dare una nuova casa a questo elettorato. Non siamo interessati a rafforzare i cattolici del PD che si sono riuniti a Milano e a Orvieto. E che sono in difficoltà con l’attuale maggioranza del partito .
