Superfluo ribadire la nostra imparzialità, e se scriviamo quel che segue è solo nel pieno rispetto della verità e della oggettivitò delle notizie. Su Chiorazzo e su quel che sarà da stamattina si susseguono notizie sempre orientate dai circuiti interessati, e da ultimo si segnala finanche il Corriere.it che per strumentalizzazione o superficialità titola “CHIORAZZO RITIRA LA CANDIDATURA” e confonde il fatto che Chiorazzo è stato proposto dal movimento civico del laicato Cattolico cioè Basilicata Casa Comune ed appoggiato dal Pd e non viceversa. La smentita arriva pochi minuti dopo la veicolazione del link con la indiscrezione del più famoso giornalE italiano: “Negli ultimi giorni numerosi media stanno dando spazio a ripetute illazioni in merito alla mia candidatura, attribuendomi i comportamenti più svariati senza nemmeno interrogarmi.  Comprendo che in questi giorni si stanno muovendo numerosi interessi politici, locali e nazionali, attorno alla Basilicata. Ed è vero che è in corso un dialogo cordiale e aperto con il PD e il M5S a livello nazionale per cercare una soluzione per essere competitivi in vista delle elezioni regionali del 21 e 22 aprile. In questi mesi mi ha sempre guidato solo ed esclusivamente l’amore per la mia terra. Per questo sono e resto in campo. La nostra campagna elettorale va avanti; proprio oggi abbiamo annunciato un evento sulle disparità di genere per martedì prossimo. Allo stesso tempo sto facendo tutto il possibile, continuando il confronto già avviato con tutte le forze politiche, per rendere più forte il campo dell’alternativa. Per queste ragioni chiedo agli operatori dell’informazione di verificare le indiscrezioni che ricevono prima di pubblicarle”. Se possiamo azzardare una previsione, di questo passo l’impressione è che una personalità come Angelo Chiorazzo certo non si arrenderà alla protervia romana,pur disponibile per il bene della Basilicata a contribuire ad una unità ampia del campo avverso alla destra. Chiorazzo e BCC per non tradire l’onore dei lucani preferiranno una battaglia autonomista per la Basilicata, ritenendo probabilmente gli esiti secondari rispetto all’etica della politica e di una storia nuova? Di sicuro al di là delle indiscrezioni, Chiorazzo sta dialogando direttamente con Conte e Schlein, e di certo nessuno dei tre, vista la delicatezza del momento e dell’argomento, si lascia sfuggire anche la più piccola indiscrezione.

 

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