In rivolta la base di Forza Italia che non accetta di buon grado l’imposizione di una candidatura esterna al Senato. Piro e Casino capeggeranno le liste di Senato e Camera

 

Dopo le dichiarazioni di questa mattina del consigliere regionale della Basilicata di Forza Italia, Gerardo Bellettieri, e del capogruppo in Consiglio regionale, Francesco Piro, che hanno chiesto che ” il territorio lucano venga rappresentato da gente lucana del territorio”, è ora la volta della base del partito: “con ogni rispetto, personale, politico e professionale, verso la seconda carica dello Stato, come Forza Italia Basilicata non possiamo avallare una scelta simile. Sia ben chiaro, il dissenso non e’ dovuto alla persona della senatrice Casellati, ma alla scelta di escludere la candidatura del Sottosegretario nonche’ Commissario regionale, il senatore Giuseppe Moles”.

Il senatore Giuseppe Moles

Lo affermano in una nota diffusa poco fa elettori e tesserati di Forza Italia Basilicata che cosi’ si rivolgono al coordinatore nazionale Antonio Tajani, dopo la notizia della candidatura della presidente del Senato, Elisabetta Casellati, nel collegio uninominale per il Senato della Basilicata, che causerebbe l’esclusione del senatore lucano Giuseppe Moles. “Riteniamo che il lavoro svolto in questi ultimi anni e’ degno di nota, e ha prodotto risultati eccellenti con il passaggio di Forza Italia in doppia cifra dal misero 4% dei consensi ereditati. Ogni risultato e’ stato ottenuto sotto la guida di Giuseppe Moles, che si e’ speso negli anni per la nostra Regione, con sacrificio, impegno e presenza costante sul territorio, lasciando oggi a Forza Italia un Coordinamento Regionale strutturato, un gruppo numeroso e coeso presente su tutto il territorio lucano, contribuendo sostanzialmente al futuro del partito tutto.Riteniamo che la scelta dei rappresentanti dei lucani liberali e forzisti debba essere ispirata a criteri di risultato e legame con il territorio. Auspichiamo – dicono i firmatari – dunque che sia modificata immediatamente una scelta che rischia di vanificare il risultato delle elezioni del 25 settembre, e anni di lavoro per la Basilicata, e che – se invece confermata – porterebbe alcuni di noi a ritirare l’accettazione della candidatura e tantissimi altri ad un disimpegno nella prossima campagna elettorale”. Intanto è ufficializzata la candidatura di Michele Casino, riconfermato, come capolista alla Camera e di Franco Piro capolista al plurinominale del Senato.