di Rossella Brenna
Per 5 anni ho rappresentato unitariamente e con orgoglio il Consiglio comunale di Rionero in Vulture ,composto da espressioni variegate di centrosinistra, rimanendo al di sopra delle parti, favorendo la condivisione delle azioni, attraverso un bel lavoro nelle commissioni consiliari. Spesso abbiamo lavorato unitariamente su obiettivi comuni, segnale importante ,se si pensa al consiglio comunale aperto a sostegno del CROB, solo per citare un esempio. Non ho potuto ringraziare e salutare tutti i miei compagni di viaggio come avrei voluto e come loro avrebbero meritato anche a causa di varie difficoltà che abbiamo incontrato nel corso degli anni, non ultima l’emergenza sanitaria dovuta alla Pandemia ancora in corso.
Il dato di fatto però è che si è arrivati alle urne in maniera politicamente disordinata e con visioni e programmi non coerenti con gli interessi cittadini. Si poteva fare di meglio per il bene di Rionero. Spero che qualcuno lo faccia , piccole cose, che possono favorire le grandi cose nel tempo. In questo senso ho a lungo lavorato, avendo espletato un mandato “esplorativo ” durato mesi, purtroppo senza successo. Le cause? La crisi dei partiti, panorama nazionale in continua evoluzione, una evoluzione però che spesso favorisce posizionamenti personali e non valori di riferimento a favore di un bene comune, questa confusione si è purtroppo manifestata a livello locale.
Questa ragione mi ha spinto a non partecipare alla competizione elettorale troppo frastagliata e di cercare modi alternativi per difendere comunque le giuste aspirazioni e i legittimi interessi della popolazione rionerese e non solo. Se da un lato registro una voglia di partecipazione attiva della popolazione all’esercizio della democrazia, dall’altro registro con amarezza, come ho già espresso in passato, che su 5 candidati sindaci, ancora una volta non c’è alcuna espressione del genere femminile, cosa che non riesco a spiegare, considerando le battaglie per la doppia preferenza di genere, all’interno delle liste, per promuovere un protagonismo di genere istituzionale. Protagonismo che io stessa ho cercato negli anni di favorire a discapito della cooptazione.
Sono fermamente convinta che la politica non sia fatta di risentimento o di rancore, ma soprattutto non può essere frutto di rivendicazioni a tutti i costi. Auguro al mio paese la migliore amministrazione possibile, una amministrazione che possa governare e che ascolti i cittadini, che dia a Rionero in Vulture quella centralità che lo ha sempre caratterizzato nel tempo. Politicamente posso solo continuare a lavorare per il bene comune e per un futuro unitario del centrosinistra. Il vostro Presidente del Consiglio Comunale.