Il suggestivo “Parco delle Grotte”, situato ai piedi della maestosa “Torre della Spiga”, simbolo storico di Chiaromonte, farà nuovamente da cornice al “Festival della musica e delle tradizioni popolari” che, come da consuetudine, si svolgerà, il 13 agosto.
E cosi, per il XVº anno consecutivo, l’evento si trasformerà in un vero e proprio viaggio nel tempo in cui il visitatore si troverà a contatto diretto con la vita contadina in grotta. I chiaromontesi, infatti, metteranno a disposizione la grotta, la propria “casa”, il cibo antico, l’arte, la musica, la poesia, risvegliando cosi, saperi e sapori antichi documentati e tramandati verbalmente dai nostri avi.
Il progetto ed il recupero delle tradizioni storiche, sono affidate alla pro loco “ Le Torri” presieduta da Sonia Viola, con il patrocinio del Comune di Chiaromonte, dell’APT Basilicata e della Regione.
“Conservare la tradizione e l’importanza delle grotte e di chi nel tempo le ha abitate, vissute, sfruttate, è il presupposto dal quale nasce l’idea progettuale- spiega Sonia Viola- difatti, le grotte, la storia che le accompagna e la vita al loro interno, destano interesse ed emozionano coloro i quali hanno avuto la possibilità di visitarle, con una crescita esponenziale di turisti che provengono da tutta Italia. Aiutati dal contributo di tanti volontari- conclude- di anno in anno cerchiamo di garantire la buona riuscita di questa manifestazione e, con il tempo, di condurla ad un livello sempre maggiore”.
La kermesse avrà inizio alle ore 17 con ritrovo in Piazza Garibaldi dalla quale partirà l’itinerario enogastronomico per le vie delle grotte, le tipiche cantine presenti nel paese, scavate dalla roccia, nelle quali si degusteranno i prodotti tipici annaffiati dal buon vino locale. In alcuni punti del percorso, allietato da musica popolare, saranno allestiti stand d’artigianato del luogo e di prelibatezze culinarie. Alle 22.30, infine, ci si sposterà nel “Parco della Spiga” per assistere al concerto di musica etnopopolare offerto da gruppo “EntiKantaro”
Complimenti vivissimi